Scafati, Santocchio: “Fare luce su affidamenti e incarichi”
“L’ultima novità di questa amministrazione è il ricorso ad una stazione appaltante pugliese, per il bando relativo alla ristrutturazione dello stadio Vitiello. Nessuna insinuazione sulla decisione adottata, ma è lecito però chiedersi perché, quando fino a ieri ci si è avvalsi del provveditorato regionale con ottimi risultati. Così come continuiamo a ribadire l’intervento della commissione garanzia e del controllo analogo sugli affidamenti diretti della società partecipata Acse. Anche qui nessuna insinuazione, ma l’ultimo affidamento di ben 40mila euro per la “comunicazione”, ci lascia davvero basiti. Soprattutto perché sono risorse sottratte al potenziamento del servizio della raccolta rifiuti, che si regge totalmente sulla Tari che i cittadini scafatesi pagano già al massimo e in assenza di misure di sostegno alle famiglie, come lo stesso regolamento prevede. Attendiamo ancora di capire da chi è arrivato l’indirizzo di avvalersi di Tony Colombo per la Notte Bianca, che con Gianni Fiorellino costeranno agli scafatesi 45mila euro. Perché loro, perché sempre la stessa agenzia, e perché non bandire una manifestazione di interesse tra gli operatori del settore, nell’ottica della trasparenza, competenza e vantaggi dell’offerta artistica? Non si poteva fare di più e meglio, a parità di somme investite? A proposito, siamo contenti che il sindaco presto (?) andrà ad inaugurare piazze non appaltate e programmate dalla sua amministrazione, ma da quella precedente. L’importante è realizzare le opere, cosa che purtroppo non possiamo dire per il Polo Scolastico e le strutture sportive”, lo scrive Mario Santocchio coordinatore di scafati per Fratelli d’Italia.